Antonella Loconsolo ci aggiorna sullo stato dei lavori nelle scuole di Zona 9

Iseo e Bussero dovrebbero partire a primavera, non avevo notizie di altri cantieri aperti questa estate.

In zona 9 erano aperti Passerini, Tommaseo, Locatelli e mi era stato detto che, fino a chiusura di questi, non se ne apriranno altri, anche per ragioni di sorveglianza dei lavori, che adesso viene fatta in modo molto attivo dalla responsabile di zona.
In Cesari è stato adeguato il sistema antincendio, a breve verrà sistemato l'annoso problema della scala antincendio il cui cantiere è stato sospeso per fallimento della ditta appaltatrice.
Per Cassinis ci stiamo lavorando, il progetto ha dovuto essere rifatto, ma è nelle prospettive realizzare il tutto appena possibile, come potete immaginare non appena saranno reperiti i fondi necessari (oltre 8 milioni di euro).
Anche la ricostruzione della materna di via del Volga è in dirittura d'arrivo, il cantiere dovrebbe aprire a brevissimo.

Passerini e Locatelli hanno già visto un serio, concreto e articolato intervento durante i mesi estivi.
Insomma, si sta lavorando veramente e la Locatelli può diventare un simbolo di una rinascita che coinvolgerà tutte le scuole della zona, in un momento in cui, ancora una volta, dal Governo non arrivano buone notizie.

[CLICCA QUI] per le foto della Scuola Veglia.
A.L.
da Chiamamilano notiziario 503 del 07-09-2012

Procede, e anche abbastanza spedita, la risistemazione degli edifici scolastici milanesi, da sempre punto dolente per le amministrazioni che si sono avvicendate per la cronica mancanza di fondi e per il progressivo e costante peggioramento del patrimonio scolastico cittadino.Sono trentatrè le scuole che da questa estate stanno beneficiando di interventi spesso a lungo attesi, che vanno dall’adeguamento delle palestre al rifacimento degli impianti elettrici, dal rinnovamento dei servizi igienici all’ampliamento degli spazi.Segno che l’attuale Giunta non ignora il problema, e soprattutto il fatto che costituisca una priorità: “in questo primo anno, nonostante le forti ristrettezze, abbiamo compiuto ogni sforzo per recuperare i fondi necessari a intervenire per la sicurezza e la fruibilità degli spazi scolastici” ha dichiarato l’assessore ai Lavori Pubblici Lucia Castellano, anche grazie allo sblocco di appalti fermi dal 2005.
Entrando nel dettaglio degli edifici coinvolti, ci sono l’elementare di via Dei Narcisi 2, dove è stata completata la ridistribuzione degli spazi per accogliere i bimbi di via Pisa; la scuola elementare di via San Mamete 11 dove è stato completato il rifacimento della palestra; e l’elementare di via Ariberto 12/14 dove sono giunte al termine le opere per la sistemazione di facciate e coperture (e dove inizieranno a breve i lavori per la sistemazione del grande salone al Piano Terra). Nelle scuole elementari delle vie Mantegna 10, Zuara 9, Brunacci 8 e in via Bottego 4, invece, sono terminati i lavori necessari per ospitare nuove sezioni.
Coinvolte anche numerose scuole medie tra le quali via Colonna 40, via De Nicola 40, via Cipro 2, via Pascal 35 e via Pisacane 9.
C’è poi il capitolo bonifiche dall’amianto: presso il plesso scolastico di via Castellino da Castello 10-9 è stata rimossa e sostituita la pavimentazione in due sale mediche; nell’istituto di via Palermo 17 è stato bonificato il pavimento di un’aula del nido; nella scuola di via Benedetto Marcello 9 (nido e materna) è stata eliminata una piccola copertura in amianto presente nel cortile; presso la scuola materna di via Giambologna 30 è stata definitivamente rimossa la sottocopertura in eternit, per una superficie complessiva di 1.000 metri quadri (in fase di ultimazione le opere edilizie di ripristino).
Per un elenco completo degli edifici coinvolti è possibile leggere il relativo comunicato rilasciato dal Comune di Milano [LEGGI].
E l’opera è appena cominciata: “sono infatti già pronti a partire ulteriori interventi per un investimento complessivo di oltre 114 milioni di euro” ha dichiarato l’assessore Castellano “lavori che consegneranno alle famiglie edifici rinnovati e adeguati alle normative ma anche scuole di nuova costruzione”.