Pubblichiamo le considerazioni di Antonella Loconsolo, Presidente della Commissione Educazione di Zona 9, sugli interventi di ristrutturazione di due scuole di Zona, la Cassinis e la Bussero.
Ci sono giorni che sanno essere insieme felici e amari. La felicità ha
le caratteristiche di una mail, firmata dall'assessore Rozza, che dice
che nella prima settimana di maggio sarà pubblicato il bando per
l'abbattimento e la ricostruzione della Cassinis di via Hermada, la
scuola media di Niguarda. Una notizia tanto attesa, arrivata con un po'
di ritardo, ma arrivata. Una notizia che mette la parola fine al periodo
buio degli assessori che "ma tanto la Cassinis barcolla, ma non
crolla", della cronaca nera dei soldi usati, sembra, per la propria
personale campagna elettorale. E per questa gioia bisogna ringraziare il
sindaco Pisapia e la sua giunta. Poi invece c'è l'amarezza di aprire la
rassegna stampa e di vedere un articolo sui lavori di restauro della
Bussero [clicca qui ndr]. L'elementare G. B. Pirelli era una scuola simbolo del degrado
dell'edilizia scolastica milanese, e della zona 9 in particolare.
Cadeva, come si suol dire, a pezzi. Tra il muro e l'infisso, in alcune
aule, potevi farci passare il braccio. Non a caso proprio nella Bussero
fu tenuta la riunione di fondazione del comitato UNACREPAINCOMUNE. Un
comitato di genitori disposti a "far casino", io per prima, perché la
situazione cambiasse. Però facevamo "casino" descrivendo la situazione
come era. Adesso invece, a facciata completamente rifatta, serramenti
bellissimi ad alta efficienza energetica installati in tutto l'edificio,
collegamento wi-fi delle lim e di una classe con necessità particolari,
prossima installazione dell'ascensore, prossimo totale adeguamento alle
norme di accessibilità alle persone con disabilità, si afferma che i
soldi spesi sono buttati perchè i bagni hanno gravi difetti. Peccato che
proprio ieri l'assessore Rozza abbia informato che entro il mese le
carenze nei lavori dei bagni saranno risistemate. Non suona allora
strumentale almeno un pochino tutto questo? A me, con il bene che voglio
ai genitori che fanno casino, un pochino sì.
In una serie di
ditte e di appalti che hanno interessato la scuola ci può stare che una
ditta non abbia lavorato al meglio. Questa ditta viene chiamata a
rispondere del suo operato, e punto. Quando però si vuole affermare che è
tutto sbagliato, è tutto da rifare, allora non ci sto e vi consiglio di
ridare un'occhiata alle vecchie foto della scuola, poi, se volete, ne
parliamo.
Antonella Loconsolo
ps: per settimane ho letto qua e là sui social che non
avrebbero mai posizionato gli allontanatori per i piccioni sulla
facciata della scuola dopo il restauro, con contorno di "vergogna!".
Poi gli allontanatori, conformi alle indicazioni Asl, sono stati
posizionati. Lo avete letto da qualche parte? Io no.
Nessun commento:
Posta un commento