La riunione in Consiglio di Zona 9 del 26 nov 2009

Il giorno 26 Novembre 2009 in Consiglio di Zona 9 si è tenuta una riunione per fare il punto della situazione degli edifici scolastici.

Nella nostra Zona risultano infatti ubicati ben 6 edifici scolastici che l’Amministrazione Comunale considera particolarmente critici dal punto di vista della sicurezza e quindi bisognosi di ristrutturazioni.

Per queste scuole nel Piano Triennale delle opere pubbliche 2009/2011 erano previsti interventi di adeguamento normativo con inizio lavori 2009.

Di seguito l’elenco completo dei sei edifici coinvolti:

IC "V. Locchi"
 Scuola primaria "Vittorio Locchi" via Passerini 4/8
 Scuola secondaria di primo grado "Cassinis" via Hermada 18

IC "T. Mann"
 Scuola primaria via Goffredo da Bussero, 9

IC "A. Locatelli"
 Scuola primaria Locatelli via Veglia 80
 Scuola secondaria di primo grado Tommaseo Piazzale Istria 11

IC "Don Orione"
 Scuola primaria F. Caracciolo via Iseo 7.

Purtroppo nel 2009 non è cominciato alcun lavoro di ristrutturazione in nessuna delle scuole presenti nel Piano.

Ma la sorpresa più grossa è stata che nel nuovo Piano Triennale delle opere pubbliche 2010/2012, a parte la scuola di via Hermada (la “Cassinis”) che è un prefabbricato che sta cadendo a pezzi, i lavori sulle altre cinque scuole sono slittati al 2011.

Ciò significa che, se approvati in Consiglio Comunale, i lavori non avranno inizio prima del secondo semestre 2012.

Cosa fare quindi per ottenere la messa in sicurezza delle scuole di zona 9?

Lo scopo della riunione del 26 novembre promossa dalla Prof.ssa Mizzau (Presidente della Commissione istruttoria zonale "Per la città dei giovani e dei bambini") e dai consiglieri comunali Marco Cormio e Patrizia Quartieri era proprio quello di capire cosa si può fare per tutte le scuole di Zona 9.

Ai Dirigenti e ai rappresentanti dei genitori delle scuole presenti è stato proposto di unirsi, come scuole facenti parti della stessa zona, al fine di avere più forza nel richiedere almeno la realizzazione degli interventi prioritari necessari alla messa in sicurezza degli edifici.

In pratica si tratterebbe di sottoscrivere una lettera a firma dei Dirigenti, e delle varie componenti che rappresentano i genitori all’interno della scuola, da presentare in Consiglio di Zona 9, e quindi in Consiglio Comunale, con cui richiedere:

 l’apertura di un tavolo di confronto con gli assessori comunali
 l’impegno al risanamento delle scuole e il rispetto delle date indicate
 un referente/ interlocutore unico per le comunicazioni in materia.

Una volta ricevuta tale lettera, i promotori dell’iniziativa si sono impegnati a convocare una conferenza stampa in cui verranno presentate le problematiche di ciascuna scuola.

L’attenzione mediatica e la forza dovuta al fatto che siamo 6 scuole, e non una sola, dovrebbe consentire di perorare la nostra causa con maggiore efficacia in Consiglio Comunale.

Inoltre, essendo possibile intervenire in apertura dei Consigli Comunali, è stato suggerito alle Associazioni e ai Comitati Genitori delle varie scuole di organizzarsi a rotazione per tenere alta l’attenzione sul tema.

La riunione si è conclusa con l’impegno da parte di una Dirigente di preparare la bozza di lettera da sottoscrivere e inviare in Consiglio di Zona.