16 aprile 2015

La scuola italiana, un luogo pericoloso

Lunedì 13 aprile 2015 il crollo in un’aula della scuola elementare “Pessina” di Ostuni (Brindisi). L’istituto era stato inaugurato lo scorso 7 gennaio dopo essere stato chiuso quattro anni per ristrutturazione. Feriti due bambini di seconda elementare, ferita una maestra che si è fratturata un malleolo mentre soccorreva gli scolari.
Due giorni dopo viene segnalato il cedimento del controsoffitto in uno dei corridoi della scuola elementare di via Volta a Sanremo. Paura, ma nessun ferito. E scuola chiusa per qualche giorno.
Purtroppo l’elenco non è finito. Nella notte del 15 aprile ha ceduto l’intonaco in una scuola materna di Manerbio, in provincia di Brescia. La scuola sarà chiusa per 4 giorni per accertamenti. Un metro quadrato di intonaco spesso un centimetro è venuto giù: se i piccoli fossero stati in aula?
Un lungo rosario di cui non si riesce più tenere la conta. 
La scuola italiana è ormai un luogo pericoloso.

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